la Storia
Nata come fortino medioevale, la Villa mantenne la sua struttura medioevale fino al VI secolo. Donata a Bernardino Fortebraccio dalla Serenissima, venne acquistata nel 1536 dalla famiglia Priuli, una delle casate più illustri di Venezia. Si deve a Girolamo Priuli la trasformazione di Ca’ Priuli in villa veneta, con un progetto scamozziano verso la fine del XVI secolo.
La Storia
AI GIORNI NOSTRI
Nel 2021 Villa Priuli è stata restaurata dalla famiglia Crisanti e riportata al suo antico splendore, continuando a essere un simbolo di eleganza nel panorama delle dimore storiche italiane.
Villa
Attribuita a Vincenzo Scamozzi, Ca’ Priuli conserva la planimetria originale cinquecentesca di impronta austera e funzionale. Le sale sono decorate con affreschi che rievocano le varie unioni dei discendenti della famiglia Priuli. Nella Villa, inoltre, vi sono 8 monumentali camini, opera di Alessandro Vittoria.
Vincenzo Scamozzi Architetto
Vincenzo Scamozzi è stato un importante architetto italiano del Rinascimento nato nel 1548 a Vicenza. Scamozzi ha ereditato e rielaborato lo stile del maestro Andrea Palladio. Le sue opere si distinguono per l’equilibrio delle proporzioni e l’eleganza delle forme.